Il D.L. 82/2021 contenente disposizioni urgenti in materia di cybersicurezza, è stato pubblicato nella GU n. 140 del 14 giugno ed entrerà in vigore il 29 giugno 2021.
Lo scopo del provvedimento è quello di fronteggiare il rischio cibernetico che oggi rappresenta uno dei principali rischi per la sicurezza nazionale. La cybersecurity, infatti, rappresenta un elemento inmancabile al fine di salvaguardare il patrimonio informativo degli utenti in rete e di implementare la competitività dell’imprese.
In particolare, il Decreto in esame prevede l’istituzione di un Comitato interministeriale per la cybersicurezza con funzioni di consulenza, proposta e deliberazione ai fini della tutela della sicurezza nazionale in ambito cibernetico, affiancato da un Nucleo per la cybersicurezza, a supporto del Presidente del Consiglio dei Ministri, per la cura degli aspetti relativi alla prevenzione e preparazione ad eventuali situazioni di crisi e per l’attivazione delle procedure di allertamento.
Il Decreto di Legge individua poi, come principale Ente in materia di cybersecurity, l’Agenzia per la cybersicurezza, la quale costituisce la principale novità in esame. Il nuovo Ente pubblico si occuperà, tra i vari compiti, di stilare il piano annuale di cybersecurity nazionale, di sviluppare politiche di prevenzione, analisi e monitoraggio dei pericoli, di promuovere un quadro giuridico e normativo anche in riferimento all’evoluzione legislativa internazionale e di promuovere iniziative per lo sviluppo di competenze e capacità industriali, tecnologiche e scientifiche.