AITASIT partecipa all'iniziativa di ASSD contro il bullismo. Il bullismo rappresenta un grave problema sociale che può avere effetti negativi sulla salute mentale e fisica delle persone coinvolte. L'obiettivo dell'iniziativa è quello di sensibilizzare il pubblico sul tema e di promuovere l'uso delle tecnologie digitali per prevenire e contrastare questo fenomeno.
AITASIT, in qualità di associazione che rappresenta i professionisti dell'ambito tecnologico e della telemedicina, si impegna a promuovere l'uso delle tecnologie digitali per migliorare la salute e il benessere delle persone.
Il bullismo può manifestarsi in diverse forme, come ad esempio l'isolamento sociale, l'umiliazione, la violenza fisica o verbale, e può avvenire sia in persona che online, attraverso il cosiddetto "cyberbullismo". Il bullismo può essere perpetrato da individui singoli o da gruppi di persone, e spesso le vittime sono scelte in base a caratteristiche come l'aspetto fisico, l'etnia, l'orientamento sessuale o la religione.
Per contrastare il bullismo, è necessario promuovere la cultura del rispetto e della tolleranza, in cui le differenze sono accettate e valorizzate. Inoltre, è importante sensibilizzare il pubblico sulle conseguenze del bullismo e fornire alle vittime un supporto adeguato per aiutarle ad affrontare il problema.
Il protocollo d'intesa tra il Ministero dell'Istruzione e le principali piattaforme social è stato stipulato nel 2018 con l'obiettivo di contrastare il bullismo e il cyberbullismo nelle scuole italiane. Le piattaforme social coinvolte nel protocollo sono Facebook, Instagram, YouTube e Snapchat.
Il protocollo prevede diversi strumenti e iniziative per promuovere la sicurezza online. Tra questi:
Creazione di linee guida per la sicurezza online: le piattaforme social si impegnano a creare linee guida per la sicurezza online, in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione. Le linee guida offrono consigli su come proteggere la propria privacy online e come segnalare contenuti inappropriati o offensivi.
Promozione di campagne di sensibilizzazione: le piattaforme social si impegnano a promuovere campagne di sensibilizzazione contro il bullismo e il cyberbullismo, in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione. Le campagne promuovono messaggi di rispetto, tolleranza e inclusione.
Strumenti di segnalazione dei contenuti offensivi: le piattaforme social si impegnano a fornire strumenti di segnalazione dei contenuti offensivi o inappropriati. I contenuti segnalati vengono poi analizzati e rimossi, se necessario, dalle piattaforme.
Collaborazione con le autorità competenti: le piattaforme social si impegnano a collaborare con le autorità competenti per prevenire il bullismo e il cyberbullismo. Le piattaforme forniscono alle autorità competenti informazioni sui contenuti inappropriati o offensivi e collaborano nell'identificazione degli autori di comportamenti illeciti.