AP

Meglio nota come “proiezione Dorso-Plantare per le Dita del Piede”, essa è clinicamente indicata per trauma, lesioni ossee focali, flogosi e patologia degenerativa.

Il paziente viene disposto in decubito orizzontale supino o in posizione seduta sul Trocoscopio con il PSM ⟂ al PS.

L’AI del lato non in esame è ben disteso, lievemente abdotto e neutro-ruotato. L’Anca e il Ginocchio del lato d’interesse, al contrario, sono flessi in maniera tale che il Piede omolaterale aderisca interamente con la sua superficie plantare al PS.

N.B.: se possibile, si consiglia di porre un sottile supporto di materiale radiotrasparente sotto le Dita per renderle // al PS e  ⟂ rispetto al RC.

Il RC è ⟂ oppure inclinato cranio-caudalmente di 15° rispetto al PS ed incide, dall’esterno verso l’interno e in senso dorso-plantare in corrispondenza della III Articolazione Metatarso-Falangea.

N.B.: se è richiesta l’analisi di un unico Dito bisogna centrarsi in corrispondenza della relativa Articolazione Metatarso-Falangea e collimare il fascio X adeguatamente.

Posizione pazientesupina / seduta
Piano Sagittale Mediano (PSM)⟂ al PS
Distanza Fuoco-Film (DFF)100 cm
Parametri di esposizione45 kV – 2 mAs
Raggio Centrale (RC)⟂ / obl di 15° in cr-cau a PS
Punto d’Incidenza (PI)III Art. Metatarso-Falangea
Griglia AntidiffusioneNo

CRITERI di CORRETTEZZA

  • Rappresentazione completa e al centro del Radiogramma delle strutture ossee ed articolari delle Dita del Piede del lato in studio;
  • Assenza di rotazione delle Dita;
  • Assenza di sovrapposizione tra le Falangi;
  • Inclusione nell’immagine radiografica del III distale dei Metatarsi.