La proiezione di Camp-Coventry viene eseguita allo scopo di studiare più dettagliatamente la Fossa Intercondiloidea del Femore e le strutture ossee che compongono il Piatto Tibiale in caso di patologia degenerativa, lesioni ossee focali, malformazioni, fratture di difficile visualizzazione e controlli sulla stabilità articolare.
Il paziente viene disposto in decubito orizzontale prono sul Trocoscopio con il PSM ⟂ al PS. L’angolo di flessione delle Ginocchia è di 40°-50°.
Il RC è inclinato cranio-caudalmente di 40°-50° rispetto al PS ed incide:
- al centro del Cavo Popliteo se l’analisi è monolaterale;
- direttamente sul PS all’altezza delle 2 Articolazioni se l’analisi è bilaterale.
Posizione paziente | prona |
Piano Sagittale Mediano (PSM) | ⟂ al PS |
Distanza Fuoco-Film (DFF) | 115 cm |
Parametri di esposizione | 60 kV – 16 mAs |
Raggio Centrale (RC) | obl cr-cau di 40°-50° al PS |
Punto d’Incidenza (PI) | monolaterale → PM di Cavo Popliteo bilaterale → su PS, altezza Ginocchia |
Griglia Antidiffusione | Sì |
CRITERI di CORRETTEZZA
- Rappresentazione completa e al centro del Radiogramma dell’articolazione del Ginocchio del lato in studio oppure di entrambe le Articolazioni;
- Interlinea articolare ben aperta, libera da sovrapposizioni e rappresentata interamente sullo stesso piano;
- Chiara visualizzazione della/e Fossa/e Intercondiloidea/e e dei Tubercoli Intercondiloidei mediali e laterali;
- Lieve sovrapposizione delle Epifisi Prossimali di Tibia e Perone.