AP

L’AP a paziente in clinostasi supina è la proiezione standard per lo studio del Ginocchio. Essa è clinicamente indicata nei casi di trauma, lesioni ossee focali, patologia degenerativa, flogistica, infettiva e neoplastica, lussazione, malformazioni congenite, alterazioni e deformazioni, per valutare la guarigione ossea, per programmare l’atto operatorio e per studiare le Calcificazioni tendinee.

Il paziente viene disposto in decubito orizzontale supino sul Trocoscopio con il PSM ⟂ al PS.

Gli AASS sono addotti e ben distesi lungo il Tronco. L’AI del lato in esame è intraruotato di alcuni gradi fino a portare il Ginocchio “allo zenith”.

Il RC è ⟂ al PS ed incide 1.5 cm inferiormente all’Apice della Rotula.

N.B.: per la precisione, in base alla distanza che intercorre tra le SIAS e la superficie del PS, è più opportuno orientare il RC  in questa maniera:

  • 5° cranio-caudalmente se il valore dello spessore della Pelvi è < 20 cm;
  • ⟂ se il valore dello spessore della Pelvi è = 20 cm;
  • 5° caudo-cranialmente se il valore dello spessore della Pelvi è > 20 cm.
Posizione pazientesupina
Piano Sagittale Mediano (PSM)⟂ al PS
Distanza Fuoco-Film (DFF)115 cm
Parametri di esposizione60 kV – 4 mAs
Raggio Centrale (RC)⟂ al PS
Punto d’Incidenza (PI)1.5 cm inf. a Apice di Rotula
Griglia Antidiffusione

CRITERI di CORRETTEZZA

  • Rappresentazione completa e al centro del Radiogramma dell’articolazione del Ginocchio;
  • Interlinea articolare libera da sovrapposizioni e rappresentata interamente sullo stesso piano;
  • Lieve sovrapposizione della Testa del Perone sull’Epifisi Prossimale della Tibia;
  • Assenza di rotazione dell’AI del lato in studio.